Tessa ridacchiò nel vedere l'espressione sorpresa di Richard quando gli spalmò su una guancia un po' di puré di patate.

«Quanto sei buffo.» continuò a ridacchiare lei, portandosi poi alla bocca il dito sporco di puré e leccarlo via, «Il puré è buono».

Richard si sforzò di sorridere poi prendendo con due dita un po' di puré, lo spalmò sul naso di lei che strillò per la sorpresa, sobbalzando sulla sedia, «Ora siamo pari».

La castana gonfiò le guance, incrociando le braccia al petto. Mai una volta che riuscisse ad averla vinta su Richard.

«Domani cosa ti va di fare?» le domandò di punto in bianco il ragazzo, tagliuzzando la bistecca impanata che aveva nel piatto poi ne portò un pezzo in bocca e incominciò a masticare.

Theresa inclinò la testa di lato, incominciando a giocherellare col cibo mentre pensava a cosa fare domani. «Andiamo a comprare un gatto, tanto Petopolis è aperto anche di domenica e il commesso è il fratello maggiore del ragazzo di Lottie quindi magari ci fa uno sconto.» esclamò poi lei con voce acuta e altamente tenera, battendo le mani tra loro felicemente. Richard notò lo sguardo della sua ragazza illuminarsi quindi sorrise amabilmente e annuì, «Va bene, ma il nome lo scelgo io».

La castana scosse il capo, ricordandosi quando Richard le aveva raccontato del gatto che aveva comprato quando ancora viveva coi suoi genitori e che aveva chiamato Orange, solo perché aveva il pelo di quel colore. Quindi non voleva immaginarsi il nome che avrebbe dato a quella nuova palla di pelo. «Se è una femmina scelgo io il nome mentre se è un maschietto, tu!» ribatté lei con decisione.

Il moro roteò gli occhi poi annuì, «Affare fatto, anche se so già che prenderemo una gattina e che la chiamerai Ophelia. Tu ami troppo quel nome».

Tessa arrossì all'istante, sentendo le guance bruciare fortemente poi fece silenziosamente spallucce, «Ophelia è un nome bellissimo! E poi con il tuo cognome suona benissimo quindi nostra figlia si ritroverebbe ad aver un nome meraviglioso. Ophelia Nicholson... Non è stupendo?» strillò entusiasta.

«Chi ti dice che il nostro primo figlio sarà una femmina? E poi, com'è che pensi già ai bambini? Va' piano piccola nanerottola.» replicò Richard, ridacchiando sommessamente e sentendosi improvvisamente in imbarazzo. Com'è che erano arrivati a parlare inaspettatamente dei loro futuri bambini?

Le guance di Tessa divennero, se possibile, ancora più rosse poi prese a boccheggiare in cerca d'aria, coprendosi il viso con le piccole mani e iniziando a battere imbarazzata i piedi per terra, «Oh Dio, fai finta che io non abbia detto niente. Cazzo, che vergogna.» sbraitò infine.

Richard, che era nella stessa situazione, emise una breve risata poi si passò una mano tra i capelli leggermente mossi, «Farò finta di niente, sì».

🌈 Angolo Autrice 🌈
Cupcakes, ieri sera ho pubblicato una nuova storia che si chiama 3 a.m. 🙈
Il primo capitolo verrà pubblicato l'undici novembre, ovvero questo sabato 💪
Spero vi piacerà anche questa nuova storia della Youth Series 😌