Una volta seduti a tavola, i ragazzi incominciarono a leggere il menù del ristorante. Tessa aveva la testa appoggiata sulla spalla di Richard mentre insieme decidevano così ordinare. Jennifer e Kimberly continuavano a ridacchiare mentre una coppia di ragazze scambiava occhiate ammiccanti con loro. Nate e Vernon invece stavano appuntando sul cellulare di quest'ultimo, cosa volevano mangiare quella sera; avevano intenzione di riempirsi fino all'orlo, d'altronde era una serata speciale.

Richard accarezzò una guancia a Tessa – adesso che tutti erano distratti –, facendola inevitabilmente arrossire, «Stai bene? Non hai più quel mal di testa, vero?» le chiese con apprensione.

Lei scosse il capo, mostrando al suo ragazzo un sorriso di gratitudine poi si toccò distrattamente i capelli leggermente mossi, «Sto bene e il mal di testa sembra essere scomparso.» replicò, ricevendo indietro un breve ma intenso bacio sulla fronte da parte di lui.

All'improvviso, davanti a loro due, si alzò un coro di "aw" che fece imbarazzare ancor di più Tessa, la quale andò a coprirsi il viso con le mani per poi affondarlo nel petto di Richard che emise una breve risata, scuotendo il capo divertito, «Fatevi i cavoli vostri.» borbottò.

«Ma siete così carini.» commentò Kimberly, facendo gli occhi dolci e sorridendo affettuosamente ai due ragazzi. Tessa ricambiò teneramente il sorriso, accompagnandolo con due gote rosse e calde come il fuoco mentre Richard fece spallucce, riportando poi il suo sguardo sul menù.

«Ricky è lo stesso brontolone di sempre.» commentò Nate, facendo ridere tutti a quel tavolo. Tutti tranne Richard che alzò gli occhi al cielo seccato, pensando a come diavolo ci era finito in un gruppo del genere poi sentì la dolcissima risata di Tessa e allora sorrise. Era lei la ragione. La sua piccola Tessa.