Dopo la stretta di mano il demone fece apparire un pezzo di carta, si sitemò gli occhiali e disse
"bene, per prima cosa vedrei di parlare con lo staff qui presente, sempre se siete d'accordo...mia cara Charlie"
la principessa annuì e rispose
"ma certo!, sono sicura che non rimarrai deluso"
il demone sogghignò e si girò, commentando sotto voce
"lo spero anch'io".
Almodeus si avvicinò per prima a Vaggie, con cui aveva gia interagito
(più o meno), gli porse la mano destra e disse
"abbiamo iniziato con il verso sbagliato mia cara, mi permetta di rimediare" Vaggie parve disgustata già dal doverci parlare, toccarlo poi.
Il demone notò il disgusto della donna e dopo un periodo di silenzio disse
"stia tranquilla, anche se la mia mano è tutta rossa non vuol dire che sono aggressivo, puoi fidarti!, sono un demone di parola",
Vaggie avvicinò tremolante il braccio, mentre Charlie la spronava con 2 pollici alzati.
Alla fine Vaggie riuscì a stringere la mano al demone, non successe nulla, anzi Almodeus sembrò compiaciuto e disse
"bene Vaggie, ora che abbiamo iniziato con il piede...volevo dire la mano giusta!, mi diresti il tuo ruolo
all'Hazbin Hotel?" ,
Vaggie rispose, sistemandosi la benda sull'occhio,
"sono la manager!, nonchè guardiana di questo stabilimento, mi occupo della supervisione e pubblicizzazione dell'hotel sui social, senza scordare la difesa, chiunque voglia fare danni qui deve vedersela prima con me"
il demone sghignazzò e commentò divertito
"già!, l'ho notato...perciò da quel che ho capito ti occupi di gestire l'interesse mediatico di questo posto, giusto?" , Vaggie rispose con un secco si,
nel mentre il demone ribattè girandosi verso la sua collaboratrice
"allora fai lo stesso lavoro della mia assistente, si vede lontano un miglio che sei appasionata del tuo mestiere", detto questo il demone si avvicinò al bancone, dove vi erano Husk mezzo ubriaco ed Angel, li fissò e chiese
"dunque questo è un bar, avete una Inferno cola?" ,
Angel rispose al posto di Husk
"mi spiace dolcezza, solo alcolici e super alcolici nel mio bar!" ,
Husk alzò la testa dal bancone e chiese irritato
"il TUO bar?"
Angel sorrise e rispose
"si!, sono quello che ci passa più tempo, da sveglio si intende"
Husk sembrò irritarsi e stava per proferire parola, quando Charlie lo fermò
"ragazzi!,basta litigare!, abbiamo un ospite e gli state facendo perdere tempo!" ,
Almodeus scosse la testa e replicò
"no!, voglio vedere come va a finire, mi ricodano le comedie anni 90, ahhhhh!, che bei tempi!".
Dopo aver visitato il bancone, il demone della paura si avvicinò meglio ad Angel che nel frattempo si era alzato, Almodeus lo guardò dall'alto in basso e gli chiese
"tu invece che ruolo hai in questo stabilimento?",
Angel sorrise beffardo e rispose
"sono un cliente di questo hotel, sto qui tutto il giorno a non combinare casini, tento di ripulirmi insomma",
"sei perciò il tester di questa terapia della redenzione, sta funionando?" chiese Almodeus rivolgendosi a Charlie, lei si limitò a scuotere le spalle un po' imbarazzata di non poter dare una risposta concreta.
Dopo qualche minuto di silenzio, Almodeus avvicinò la mano ad Angel per stringergliela, ma quest'ultimo, per scherzare, allungò tutte le sue 4 braccia, più le due retrattili ,il demone fu sorpreso e commentò
"che bel trucco!,ne so fare uno anch'io!" dalla schiena di Almodeus uscirono 4 tentacoli che strinsero le rimanenti braccia di Angel, nel frattempo, il demone ragno era rimasto pietrificato dallo stupore e dal disgusto.
Una volta ripreso, Angel lasciò passare il demone, che si avvicinò al bancone dove giaceva Husk mezzo ubriaco, con ancora la bottiglia di liquore in mano, Charlie tutta preoccupata si avvicinò e disse
"lui è ...hem...Husk!, il nostro...hem... barista e testatore di liquori",
Almodeus si sistemo gli occhiali e disse
"capisco che bere non sia peccato e che lui sia un testatore, ma ubriacarsi nel processo...è normale?"
Charlie fece un sorriso ed annuì,
nel mentre il demone iniziò a scrutare il bancone, si fermò quando vide un mazzo di carte, si avvicinò, lo prese e chiese felice
"avete delle carte da gioco? sono un fan del gioco!, nonché un grande campione, chi è il vostro?"
Charlie rispose indicando il felino
"Husk!, ma anch'io non sono male"
Almodeus annuì e commentò
"non ne dubito sua eccellenza"
poi si girò verso il gatto dormiente e chiese
"poi ti andrebbe di fare una partita finita la visita, mio peloso compare?" Husk rispose singhiozzando
"si, se promette che non mi cancellerà dall'esistenza quando la batterò!"
Almodeus sorrise e rispose
"tranquillo, non sarà necessario".
Il demone si avvicinò ad Alastor, Charlie era nel panico più totale mentre i due si scrutavano, entrambi con sorrisi fissi, Alastor stava con il suo sorriso classico e il bastone dietro la schiena mentre emetteva i suoi soliti rumori radiofonici, anche il demone della paura ne stava emettendo, ma con urla in sottofondo.
I due si scrutarono ancora per qualche minuto, fino a quando il demone della paura porse la sua mano ad Alastor e chiese con un sorriso a 32 denti
"piacere, mio sorridente e radiofonico amico, che ruolo hai qui all'hotel?" , Alastor rispose
"sono anch'io un manager, se possiamo intenderla così, sto aiutando Charlie con il suo progetto"
Almodeus sembrò poco interessato della risposta e, curioso su un altro argomento, domandò
"voi chi sei veramente?, perchè mi pare di aver già sentito la vostra voce da qualche parte, ma ora non ricordo" Alastor rispose ridendo
"sono il demone della radio!, Alastor!, penso che si stia riferendo alle mie trasmissioni caro"
il demone sembrò sorpreso e disse
"Alastor?, quell'Alastor?, sono un vostro grandissimo ammiratore!, con la A maiuscola!, e fidatevi...io di A me ne intendo!",
Charlie si avvicinò ai due demoni e chiese sbigottita
"...come scusa?"
Almodeus rispose sorridente
"si!, da tempo desideravo conoscere colui che ha compiuto quel massacro più di 60 anni fa, che spettacolo!,
non mi ero mai goduto uno sterminio così bello e ne ho visti tanti di stermini di massa!, sappia che è un grande onore e piacere per me poterla conoscere di persona esimio"
i due si strinsero la mano, ma l'ansia di Charlie non si placò, anzi aumentò a dismisura poiché sapeva che il destino dell'hotel era nelle mani guantate di Alastor, il quale replicò contento
"è bello sapere di avere d'avanti un buon intenditore, normalmente i miei ammiratori sono cannibali".
Almodeus sembrò contento di quei complimenti, ma mentre era sul punto di ribattere, fu distratto da qualcosa,
o meglio, da qualcuno, che era vicino alle gambe di Alastor.
"Chi è questa piccolina?"
chiese Almodeus abbasandosi in ginocchio per accarezzare la testa a una demone molto minuta e con 1 solo occhio, Alastor di spostò per permettere il contatto visivo e rispose
"è la piccola Niffty!, non si faccia ingannare dall'aspetto minuto,
l'ho vista squartare demoni molto più aggressivi di un cerbero malnutrito!" ,
Almodeus accarezzò Niffty e le chiese
"che cosa fai in questo hotel,
piccolina?", lei rispose felice
"pulisco, riordino, cucino, lavo e scopo!"
Almodeus sembrò sorpreso e domandò "fai tanto...deve piacerti molto lavorare qui, vero?"
lei rispose con un sorriso a 32 denti
"si, non sai quanto!".
Il demone della paura si alzò in piedi e disse si girò verso Charlie, per poi chiedergli
"bene!, direi di andare a vedere la struttura, giusto Charlie?"
questa annuì e rispose, sistemandosi la giacca
"giustissimo!",
detto ciò si avvicinò ad Almodeus per assisterlo in un viaggio che avrebbe segnato per sempre il destino dell'hotel.

Spazio autore

E anche il secondo atto è concluso, che ne pensate? riuscirà Charlie a salvare l'hotel? o il demone della paura lo comprerà?, si scoprirà tutto più avanti, rimanete sintonizati.