Ciao a tutti, qui è Ace. Questo che state per leggere è il capitolo in collaborazione con il mio amico (io scriverò la seconda parte) che si trova anche su Wattpad nella sua storia dedicata appunto a questo genere di contenuti. Se volete capire meglio la lore dei suoi personaggi, che vengono menzionati in questa parte, vi consiglio di recuperare anche le altre storie che ha scritto. Sono stupende, leggetele. Ora la smetto di infastidirvi e vi lascio leggere TWT

Tutti i crediti di Irony Anarkhis e di Violante Mortis a therealTinaT, grazie ancora per la collaborazione!

Era una mattina come le altre a Golden City, città situata all'inferno, nel girone dell'avidità.

L'edificio che più saltava all'occhio di quella città era la Fear Tower, una spaventosa torre rossa, dimora di Almodeus, demone della paura, padrone e incontrastato signore del luogo.

Almodeus Pov:

"N2, cosa abbiamo oggi in agenda?",

chiedo al robottino difronte a me mentre sistemo alcuni documenti sulla mia scrivania.

N2 mi si avvicina con il suo solito fare spaventato e mi risponde,

"oggi dovrebbe parlare con un'Overlord da poco eletto, non abbiamo troppi dati, ma ci fornirebbe l'energia per il nuovo teatro di Pentagram City, l'<Allusions>

a metà del prezzo rispetto a Vox".

Ascolto interessato mentre avvicino una tazza piena di Inferno-cola al mio cappello, questo apre la bocca e beve il liquido, è squisito!, come al solito.

Mentre bevo, abbasso lo sguardo verso n2 e gli dico

"perfetto, era alle uhm...15:00 se non ricordo male, sono già le 14:00, meglio muoversi...",

n2 mi da una conferma sull'orario, perciò mi giro verso la mia vetrata e mi trasformo in uno stormo di corvi rossi per poi uscire fuori dalla torre e dirigermi verso Pentagram City.

Mezz'ora dopo:

Arrivo in poco tempo davanti all'edificio dell'Overlord con cui devo avere l'incontro, sperando che non sia il solito idiota sfacciato che si crede padrone del mondo di sto gran cazzo che non ho e che probabilmente proverà a minacciarmi finendo terrorizzato in un angolo, se gli va bene.

Entro nell'edificio e noto una reception al lato destro dell'entrata, mi dirigo verso di essa e dico alla demone lì seduta

"buon pomeriggio, sono Lord Almodeus, uno dei miei sottoposti ha programmato un incontro con il vostro capo",

la demone alla reception mi osserva leggermente, per poi controllare sul suo computer e rispondermi

"si, può attendere ancora 10 minuti?, Miss Anarkhis sta finendo un contratto al telefono in questo momento",

annuisco e mi siedo, dicendo

"nessun problema".

Mentre attendevo il mio turno, osservai meglio la demone alla reception:

Aveva una carnagione grigia, due piccole corna, un paio di occhiali e gli occhi azzurri...credo, sono in parte daltonico perciò non mi fiderei troppo delle mie stesse parole, però di una cosa ero sicuro, questa era una perennemente arrabbiata con la vita per chissà quale motivo.

Un quarto d'ora dopo:

"Può andare Lord Almodeus, Miss Anarkhis è libera",

mi dice la Receptionist, io mi alzo e rispondo

"grazie della disponibilità, Miss?",

la segretaria mi fissa con uno sguardo freddo come il ghiaccio, dicendomi

"Violante Mortis, ora può andare",

annuisco e mi dirigo verso l'ufficio di questa fantomatica Anarkhis.

Dopo essere entrato nella piccola stanza chiamata ufficio noto subito una chitarra elettrica blu e rossa appesa al muro, poi il mio sguardo si proposta verso una piccola ragazza seduta su una poltrona, aveva i capelli blu, due corna nere e i denti appuntiti.

La ragazza rimane in silenzio per tutto il tempo mentre entravo e mi siedevo, chissà cosa starà pensando...

Irony Pov:

"E mo sto coso che cazzo è?!",

penso mentre osservo un colossale coso nero entrarmi nell'ufficio, sembra uscito dai miei più profondi incubi cazzo!, il suo cappello ha una bocca o sono io che ho bevuto troppo caffè?.

Mentre lo osservo confusa su come diavolo potesse esistere una cosa così...strana, lui mi riporta alla realtà, dicendomi e porgendomi la mano destra, rossa e brillante come l'occhio del medesimo lato,

"piacere Miss Anarkhis, potete chiamarmi Almodeus, sono colui intenzionato a compare i vostri servigi".

Gli fisso la mano per qualche minuto prima di stringerglielà...è tipo 6 volte la mia cazzo!, perché ho la strana sensazione che questo mi strappa il braccio appena mi avvicino troppo?.

"Il piacere è mio Lord Almodeus, il mio chiamo Irony Anarkhis, uso i pronomi She/They, voi quali usate?",

rispondo stringendogli la mano, per fortuna non è successo niente, ma comunque noto che mi guarda con uno sguardo spento, ho detto qualcosa di sbagliato?.

"Domanda curiosa, comunque puoi chiamarmi come vuoi, preoccuparsi per i pronomi è una cosa umana, ed io di umano non ho proprio niente...",

mi risponde lui, è una risposta strana, non so se sia omofoba o solo pigra, comunque decido di buttarla sul ridere, dopotutto non mi chiamo Irony per niente, perciò gli dico sorridendo

"questo vuol dire che posso darti del lei e chiamarti tipo, Alcina?",

lui ride e mi risponde

"non male, fin quando c'è una A, va sempre bene, sono un ammasso d'inchiostro dopotutto".

Ammetto che non mi aspettavo ridesse, non fa più così tanta paura adesso...

mi sta venendo voglia di fare un'altra battuta, perciò dico

"allora ti chiamerò Mortis!, come la mia segretaria!".

Mi aspettavo una reazione simile a quella di prima, ma questa volta mi fissa con uno sguardo freddo come all'inizio, dicendomi

"non credo di aver sentito una A, ma sarà sicuramente una mia mancanza, per i pronomi, puoi usare He/Him/It se tanto insisti...".

Sento un brivido freddo lungo la schiena, come se mi stesse scrutando l'anima, e poi perché vuole farsi chiamare come un oggetto?, cosa è questo tizio?.

Almodeus Pov:

Non ho idea di come mandare avanti la conversazione, penso che parlerò del motivo per cui sono qui, dopotutto il mio obbiettivo è ottenere il contratto, nulla di più, però...potrebbe essere controproducente partire subito in quarta, prima facciamole una domanda su di lei.

Mi guardo intorno e il mio occhio destro cade ancora sulla sua chitarra, leggermente incuriosito, la indico e chiedo

"sapete suonarla?, siete una fan dell'Heavy Metal?",

Irony mi fissa e mi risponde, girando la sedia verso la chitarra,

"un po', solitamente suono a dei concerti, ci sei mai venuto?".

Scuoto la testa per esprimere dissenso, poi chiedo

"deve essere dura, con la sicurezza, la troupe e altre cose...dopotutto è logico, sei una Overlord, è probabile che fra il pubblico ci siano assassini su assassini",

lei mi guarda stranita, come se avessi detto qualcosa di strano, per poi rispondermi

"in realtà non ho così tanto staff, nessuno ha mai provato ad uccidermi, nonostante la mancanza di sicurezza".

Udite quelle parole, una domanda mi è balenata in testa,

<questa ragazza è molto coraggiosa o solo stupida?>,

ma sapevo già la risposta, mi chiedo come una ragazza così immatura e totalmente fuori dal mondo possa essere diventata una Overlord, come ha fatto Vox a non ucciderla ancora?,

mi sta interessando effettivamente, potrebbe essere un bello Show, ma comunque sto divagando!, devo chiudere questo affare per poter tornare alla torre e sistemare il resto del lavoro.

Intenzionato a finire in fretta, mostro un foglio ad Irony e le dico

"questo sarebbe il contratto per cui sono venuto oggi, può esaminarlo pure se vuole, ma è tutto come ha pattuito per telefono con uno dei miei sottoposti",

se ho capito bene che tipo è, questa lo firma subito per tornare a farsi i cavoli suoi.

Per mio grande stupore, Irony non fece come avevo programmato, ma bensì si prese il tempo per leggere il contratto e porgere domande stranamente pertinenti prima di firmare.

Ok, ho sbagliato a capire che tipo è, succede, ha una maturità estremamente selettiva, se esiste... comunque non importa, il contratto è firmato, perciò me ne posso anche andare.

Saluto Irony e faccio per alzarmi, quando lei mi chiama, dicendomi

"hey, sono libera per un'oretta, ti va di bere qualcosa assieme?, siamo colleghi Overlord dopotutto no?",

la guardo con fare confuso, per poi annuire, avevo del tempo libero

ed effettivamente una bevuta poteva starci.

Irony Pov:

Attendo la sua risposta, in realtà è solo una scusa per staccare dal lavoro senza che Violante mi trituri le palle, Almodeus perdonarmi!.

"A me va bene, ma facciamo in fretta",

mi risponde il demone uscendo dalla stanza, io mi alzo in piedi ed esulto, per poi dirigermi con Almodeus verso l'uscita dell'ufficio.

"Dove va Miss Anarkhis?",

mi chiede Violante con la sua vice stridula e con un sottofondo di incazzatura,

"vado fuori a bere con il nostro nuovo Partner d'affari, sotto sua richiesta, torno più tardi, gli appuntamenti spostali o meglio, cancellali!",

rispondo ed esco prima che Violante mi rompa lamentandosi di essere pagata meno si Kane, l'autista di quel porco di Valentino.

"Sotto sua richiesta?, qualcuno non me la conta giusta qui...",

mi domanda Almodeus mentre ci avviciniamo ad un bar con un'insegna a forma di gatto, io rido e gli rispondo

"si, scusa per quello, è solo che non volevo che pa mia segretaria mi buttare giù un'altra predica delle sue, è fin troppo professionale, comunque per scusarmi di questo offro io!",

Almodeus annuisce come per dirmi che è d'accordo, credo di star iniziando a capire questo demone!, sicuramente mi credera una scaltra genia del male!.

Almodeus Pov:

Non credo di aver mai beccato qualcuna di così avventata!, se la sua segretaria la scopre le farà una ramanzina da mamma degli anime, mia figlia sarebbe contenta di ciò.

Dopo essere entrati nel bar, ci sediamo ad un tavolo ed ordiniamo.

"Questo posto ha aperto da poco, mi ricorda qualcosa l'arredamento...",

dico ad Irony, nascondendo di provare un senso di noia alla vista di quelle decorazioni feline.

"A me non ricorda niente"

dice Irony mentre ordiniamo,

"però non mi dispiace..."

conclude mentre osserva il cameriere portare da bere.

"Non male...",

dico mentre sorseggio la mia bevanda, in quel momento Irony fa un espressione a metà fra la sorpresa e la discustata,

"qualcosa non va Irony?",

le domando, ma non riesco a ricevere una risposta, poiché una demone leggermente più alta di Irony le si lancia adosso, abbracciandola e provando a baciarla, dicendo

"amore mio!, non pensavo venissi qui!".

Abbastanza confuso, mi giro verso Irony e domando, dandole nel mentre una mano a spostare la misteriosa intrusa,

"lei è?, la tua ragazza?",

Irony scuote la testa e mi risponde

"col cazzo!, questa è la mia Ex!, Nathalie, o Chariot per come si fa chiamare ora".

Stavo iniziando a capire, comunque, do una mano ad Irony a spostare Chariot, per poi chiederle

"vieni spesso in questo bar?",

la demone mi squadra dalla testa ai piedi, poi si gira verso Irony, ignorando la mia domanda e chiedendo alla sua Ex, con tono scocciato,

"e questo chi è?, non eri fissata con Alastor?, perché continui a cercare gente quando puoi avere me?!".

Prima che Iorny possa rispondere, io metto le mani avanti e dico

"sono solo un partner d'affari, ho già una figlia e una ragazza, e non intendo tradire quest'ultima!".

Irony mi fissa sorpresa e commenta

"hai una figlia?, ma i peccatori non possono procreare...",

io la fisso confuso, più perché non credo sia il momento di discutere questo argomento visto che ha una sorta di Stalker letteralmente ha 5 passi da lei.

"Non credo sia il momento, né tantomento il luogo per parlarne...",

rispondo,

"ok, comunque, cosa fai qui Chariot?",

domanda Irony alla nuova arrivata, questa si siede accanto a lei e risponde

"sono qui ad attendere una mia amica, ci siamo conosciute di recente e ci siamo trovate affini, è carina, ma troppo alta per i miei gusti...",

risponde ridendo Chariot mentre osserva Irony.

Mentre cercavo di capire che diavolo stesse succedendo, sento una voce alle mie spalle dire

"eccomi qui Chariot, oh...Almodeus?, da quanto tempo!",

come disse C quando andò a sbattere con la macchina anni fa, porca puttanaccia vacca troia!, perché fra tutti i demoni proprio lei doveva diventare amica di sta Stalker?.

Irony Pov:

Una demone dalla pelle viola, molto alta e con un corpo, che definire da urlo è dire poco, si avvicina al nostro tavolo

e si siede accanto ad Almodeus, noto un certo senso di disagio nel suo volto mentre questa demone dalle fattezze feline lo abbraccia, dicendo

"ti avevo visto da lontano, ma sapevo che i miei occhi-maschera non potevano ingannarmi!, sei proprio tu!,

mi sei mancato così tanto!",

Almodeus si allontana leggermente dalla demone alta e si sposta, dicendo con un tono da morto dentro

"Ruby...da quanto tempo...preferire meno contatto fisico, come ho già detto alla tua amica Chariot, ho una figlia e una ragazza e non intendo tradire quest'ultima".

Ruby, o così credo di aver capito che si chiami la donna alta, si avvicina ad Almodeus e dice, con tono teatrale

"vero, hai una figlia adesso, peccato, avresti potuto averla con me, sarebbe stata l'essere più potente dell'universo, invece hai volto farla con quella peccatrice la...",

Almodeus si allontana da Ruby e risponde

"potresti evitare di parlare della mia ragazza così?, inoltre mia figlia non è un arma, ricordalo!".

Mentre i due demoni giganti parlano, Chariot mi si lancia addosso, la scaglio via con una scarica elettrica, per poi iniziare a trasformarmi nella mia forma finale, qui un fumo violastro mi appare davanti e mi fa venire un mal di testa fortissimo.

"Niente combattimenti nel mio locale",

mi dice Ruby mentre ritorno normale, non so perché, ma questa tizia tutto seno e vestiti sembra potente, troppo potente per essere un peccatore, qualcosa non va in lei e in Almodeus, non mi sento sicura accanto a loro.

Mentre penso, Chariot mi salta ancora addosso, per poi essere sgridata da Ruby, che le dice con tono ironico

"Chariot, cerca di contenerti un po'...",

che ipocrita!.

"È una tua Ex, Almodeus?",

domando per cercare di calmare le acque,

"no, è solo una conoscente",

risponde Almodeus, abbastanza infastidito da Ruby.

"Sei tu che mi hai rifiurata più volte, anche se non capisco come è perché!",

ruggisce Ruby, abbastanza annoiata dalla sua stessa affermazione.

Dopo un paio di minuti, Almodeus si alza e mi dice

"credo di dover andare, ho del lavoro arretrato...tu Irony?",

afferrò la palla al balzo e mi alzo, salto Chariot e mi metto accanto ad Almodeus, rispondendo

"anch'io!, Violante mi sta chiamando da una decina di minuti!".

Sto mettendo spudoratamente!, Violante l'ho mutata dopo il primo giorno e uso la scusa che ho il telefono rotto.

Almodeus Pov:

Cammino fianco a fianco ad Irony mentre la riporto al suo ufficio:

"Perciò...ti piace il demone della radio eh?",

domando per rompere il ghiaccio,

"si!, è fighissimo!, inoltre ci ho parlato qualche volta, è molto simpatico!",

mi risponde lei, con un volto da fan girl di prima categoria,

"anch'io lo conosco, tipo interessante",

dico cercando di mandare avanti la conversazione,

"davvero?, tu lo conosci?, be...date una vibe simile effettivamente, non lo starai copiando spero!",

risponde Irony, mentre io faccio spallucce e gli dico

"dovrebbe essere lui a dire che non è me perché esisto...da cosa?, un secolo prima di lui?".

Dopo qualche altra battuta abbastanza banale e scontra fatta solo per mandare avanti la conversazione, ci fermiamo davanti al suo ufficio, qui lei mi porge la mano e mi dice

"be...oggi è stato divertente, è stato un piacere conoscerti Almodeus, ad essere onesta mi sei sembrato uno stronzo all'inizio, senza offesa...comunque spero di conoscere anche tua figlia e la tua ragazza, sono sicura che sono persone simpaticissime!, magari ti faccio conoscere mia sorella e i suoi figli, andreste d'accordo secondo me...".

In pochi hanno avuto il coraggio di parlarmi così ed hanno il lusso di essere ancor vivi, ma non sono mai stato uno che se la prende per l'onestà, o che se la prende in generale, comunque, osservo la mano di Irony per qualche secondo e gliela stringo, sorridendo e dicendo

"anche per me è stato un piacere conoscerti, Irony Anarkhis"

spazio autrice

ACE IS AN ALIEN AND THEY'RE KINDA SPACY- Ok, la smetto. Spero che almeno il capitolo vi sia piaciuto.

Ci vediamo!