Pietro era davvero l'unica persona per cui avrei fatto follie. Avrei protetto il mondo intero, anche Clint per quanto sul momento mi desse fastidio ammetterlo.. ma Pietro era tutto un altro mondo.

La sua presenza li, era il conforto più bello che potessi ricevere.

-Secondo te riuscirò a controllare i miei poteri, col tempo?-

-Una parte li controlli già, ci riuscirai eccome. Sei riuscita a spostarti nel tempo come fosse una strada... hai sollevato quel sasso col pensiero.. riuscirai a controllarli tutti col tempo vedrai-

-Sei più forte di quanto pensi bambolina- aggiunse Logan ripulendosi le mani con una vecchia pezza in lontananza

Avranno avuto ragione? Speravo bene di sì

Nei giorni a venire iniziai ad allenarmi tutte le mattine e tutte le sere ogni giorno su un'abilità diversa

I miglioramenti iniziarono a notarsi dopo i primi quattro giorni, iniziai a scoprire per bene la telecinesi, i viaggi nel tempo, le illusioni e molto altro.

Essere un x-men iniziava a rivelarsi davvero piacevole, qualsiasi cosa facessi era uno spettacolo, io stessa ne rimanevo elettrizzata e Logan e Pietro assieme a me.

Clint iniziò a chiamare tempestivamente sia me che Pietro ma da parte mia non ottenne mai una risposta.

Pietro provò più volte a convincermi di rispondere ma io non ne volevo proprio sapere; gli dissi che quando sarei stata pronta a risentirlo, avrei risposto.

Un po' per il motivo precedente è un po' per grande seccatura, al 12• giorno dopo la già enorme lista di chiamate, decisi di rispondere.

-Clint si può sapere che vuoi?!- risposi scorbuticamente e anche di fretta

-Arya tesoro, iniziavo a perderci le speranze nella tua risposta-

-Spero che sia qualcosa di importante,  perchè ho ancora tanto lavoro da fare prima di tornare a casa-

-E' importante. Vorrei sapere come stai, come ti stai trovando con Logan e Pietro li tutta sola, se questa nuova vita ti piace...-

-Clint queste non sono cose importanti. Sto bene, Logan e Pietro sono fantastici e la mia vita lo è assieme a loro, miglioro di giorno in giorno se ti interessa saperlo, adesso possiamo chiudere?-

-Bambina non fare così con me. Ti ho cresciuta come fossi mia figlia e non posso sentirti reagirmi in questo modo. Sono due settimane che non dormo per sapere come stai, per poterti riabbracciare, per averti di nuovo a casa al sicuro..-

-Hai scelto tu di non dirmi la verità o sbaglio?-

-L'ho fatto solo per proteggerti, e so che in fondo, tu lo sai. Quando mi hai salvato da Ultron perchè lo hai fatto? Per amor mio o per dimostrare qualcosa? Io sono più che sicuro che la risposta sarà la prima opzione. Arya tu non sei mai riuscita ad odiare nessuno nella tua vita, hai sempre dato il tuo cento a chi non meritava nemmeno il dieci, non diventare scorbutica e apatica adesso solo perchè hai scoperto in modo errato la verità su chi sei, torna a casa, sarò il primo a darti una mano con i tuoi poteri.-

-I-io... non voglio tornare. Con gli avengers.. con te ho troppi ricordi che condizionerebbero in ogni momento il mio lavoro. Tornare significherebbe rinunciare a scoprire chi sono, significherebbe rinunciare a conoscere fino a che punto posso spingermi e io non voglio farlo.-

-In queste due settimane che sei stata via, ho chiesto a Tony di creare una stanza apposta per poterti allenare, e non intendo una sala da box o da corsa.. li dentro qualsiasi cosa combinerai non nuocerà a nessuno, te compresa.. perciò ti prego bambina mia, torna a casa...-

Dopo l'ennesima richiesta di ritorno da parte di Clint, scoppiai a piangere.

Era inevitabile. Non lo vedevo da due settimane e mi mancava come nulla al mondo.

-Mi manchi tanto papà. Non immagini quanto.- gli risposi in lacrime

-Vengo subito a prenderti piccola, non preoccuparti.-

-Okay- dissi per poi chiudere la chiamata

-Allora? Che ti ha detto?- domandò Logan

-Torno a casa. Clint è riuscito a convincermi come sempre del resto. Non lo volevo ammettere ma... mi manca da morire, è mio padre fondamentalmente, è la mia famiglia.. non posso stare senza di lui.-

-Oh Arya, hai davvero deciso di tornare a casa?- domando entusiasta Pietro

-Si amore. Così anche tu potrai tornare da tua sorella-

-Oh mio dio ma è fantastico!- disse stringendomi forte

-Vado subito a sistemare le nostre cose-

La mia scelta portò alla felicità generale di tutti. Pietro era letteralmente al settimo cielo, Clint altrettanto e Logan era fiero di me.

-Hai fatto parecchi cambiamenti nelle ultime due settimane, riesci a controllarti meglio e hai anche capito cos'era giusto fare con la tua famiglia, sono fiero di te bambolina.-

-Ma tu adesso che farai? Dove andrai?-

-Oh beh, io me ne starò qui bello tranquillo. Ho una villa di 32 vani tutta per me e una distesa grande quanto un boschetto per allenarmi, non c'è posto migliore dove restare.-

-Verrò a trovarti, promesso-

-Ci conto.-

Mi girai tornando all'entrata principale della struttura con gli occhi gonfi per via delle lacrime, ma felice di aver capito quali scelte prendere.

Diedi una mano a Pietro a sistemare le cose, infine mi restava solo da aspettare, che Clint arrivasse.

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AUTHOR'S SPACE

Siamo arrivati al capitolo 20. TRAGUARDOOH!

AVVISO important, la storia sta per volgersi al termine ma ancora qualche cosuccia importante succederà!!

Inoltre volevo avvisarvi che la storia di cui parlavo nel capitolo precedente si chiamerà "COFFEE BREAK" e alla fine ho deciso che vedrà come protagonista il nostro amato AARON TAYLOR-JOHNSON, che ne pensate??

come sempre fatemi sapere!!

ve se ama

-PA