La prima cosa che pensai allontanandomi dalla gigantesca villa che ci aveva accolto era: Cosa farà Logan li tutto solo? E perchè è così solitario? ma viste le sue rassicurazioni prima di partire cercai di non pensarci troppo.

-Pensi sia il caso di chiamare un taxi?- mi domandò pietro osservando la sua stessa figura

Ci avrebbe potuti portare alla Stark Tower nel giro di un paio di minuti.. ma visto che la fretta non ci stava inseguendo optammo per un taxi.

-Dove vi porto ragazzi?-

-Alla Stark Tower, New York.-

-Oh siete amici del signor Stark?- domandò l'autista entusiasta

-Una cosa del genere- risposi io sorridendo

-Beh, non so se possiate definirla tale ma.. tra una ventina di minuti sarete a casa-

-Possiamo definirla così eccome! Finalmente si ritorna- rispose Pietro, felice e impaziente

Io sentivo già l'odore delle vecchie abitudini avvolgermi. L'odore di nuovo che persisteva in ogni stanza della gigantesca torre.. Visione e la sua incapacità di bussare seguito da friday e dagli ottimi pancake che cucinava la mattina.

sentivo già il suono della voce di ognuno di noi.. di Tony, di Nat, di Clint...

non vedevo l'ora di riabbracciarlo. La mia reazione avrà sicuramente avuto un senso ma sarà stata decisamente esagerata. Non sarei dovuta andare via così, lui non lo meritava..

Arrivati davanti la torre chiusi il finestrino e sorrisi.

Scesi dalla macchina portando con la mano destra l'unica valigia che avessi.

Il contenuto, ovvero qualche vestito e qualche piccolo appunto sugli allenamenti erano tutte cose provenienti dalla Xavier's, non avevo portato nulla con me all'andata ma portai qualcosa al ritorno.

Pietro partì come un fulmine lasciandomi indietro, era pienamente comprensibile.. non vedeva sua sorella da settimane per colpa mia.

Un po impacciata ed indaffarata entrai nella torre, e la prima cosa che notai fu Pietro stretto tra le braccia di Wanda, sorrisi nel vederli.

Un secondo dopo il mio sguardo si spostò sull'unica persona che mi aveva convinto a tornare, l'unica che mi mancasse come l'aria, l'unico, il mio papà.

-Clint..- sussurrai buttando la valigia per terra

Lui spostò il suo sguardo, rivolto distrattamente al pavimento su di me, sgranando gli occhi.

-ARYA..-

-Clint!- tornai a ripetere sprofondando tra le sue braccia

Eccolo li, quello è stato uno dei momenti perfetti della mia vita.

Non sentivo le sue forti braccia stringermi così da quando ero piccolina, e in quel momento fu come se per qualche secondo, tornai ad essere davvero la sua bambina. Il suo profumo, un misto di limone e arome di bosco mi avvolgeva completamente, ricordandomi cosa significasse "casa".

Fu l'attimo migliore della mia vita, tanto che mi misi a piangere.

-Mi dispiace tanto per quello che ho detto.. non volevo dirlo..- dissi restando stretta a lui, piangendo

-Non fa niente bambina mia, sei tornata da me e questo è tutto quello che conta adesso- mi rispose con gli occhi lucidi e la voce tremolante

restammo abbracciati ancora per qualche secondo, prima di staccarci.

-Non potevo... non posso perdere anche te Arya, avevo bisogno di risentirti vicina-

-A-anche me..? che intendi con anche me?- dissi per poi staccarmi definitivamente dall'abbraccio, tenendo ancora le nostre braccia legate

-Arya...io...-

-Ecco chi è tornato!- urlò Tony dall'altro capo della stanza osservandomi a braccia aperte

-Tony..- sussurrai sorridendo, distraendomi completamente dal discorso con Clint

-Vieni qui abbracciami dai! Ma non troppo forte che poi mi stropicci la camicia e non è mai un bene-

-Si, certo come no- dissi abbracciandolo, sorridendo nuovamente

Dopo quel caloroso abbraccio spuntarono dai piani superiori anche tutti gli altri, iniziammo a parlare in gruppo e per qualche minuto non mi accorsi più della figura di Clint.

-Qualsiasi cosa sia successa in passato, l'importante è che siete tornati a casa e che state bene- disse gentilmente Nat

-Se non fosse stato per Logan, credo che molte cose adesso non saprei ancora controllarle..-

-Aspetta siete.. siete stati con Logan? Per tutto il tempo?- domandò Banner

-Si, alla Xavier's, perchè?-

-Logan non aiuta mai nessuno, è un lupo solitario... non capisco perchè vi abbia aiutati.-

-Ha detto di aver visto qualcosa in me.. come una scintilla che doveva essere domata, on evitare di divampare all'inferno. Ha detto che i miei poteri sono pericolosi se non domati, e che mi avrebbe dato una mano nel farlo-

-Beh signorina... non solo sei un x-men con diverse potenzialità sei anche amica di Logan Howlett... wow-

Sorrisi nel sentir parlare con entusiasmo Bruce.. poi spostai lo sguardo all'intero salotto e notai che Clint non era più nei paraggi.

Il mio sguardo si modificò all'istante, posai il bicchiere che tenevo in mano sul tavolo, dubbiosa

-Ragazzi potete scusarmi un momento?-

-Certo vai pure-

Con fare preoccupato mi diressi all'esterno, nella speranza di trovare li Clint, ma non vi era traccia.

Mi concentrai e sollevai la mia figura in aria, fino al tetto.. fu li che lo trovai.

-Clint?-

lui si girò di botto quasi urlando, non poteva di certo aspettarsi che spuntassi tutto d'un tratto sul tetto volando, visto che non sapeva nemmeno che lo sapessi fare

-Arya! Ma che ca.. come ci sei arrivata li? cioe qui!-

-Volando, è una delle cose che ho imparato a fare..-

-Ah, benissimo.-

-Come mai sei sparito così? qualcosa non va?-

-Nono va tutto bene tesoro, scendi giù da gli altri non preoccuparti per me-

-Clint.. sono tornata a casa dopo due settimane che sono via, è già strano che non mi tieni attaccata a te tutto il tempo poi addirittura sparisci per stare qui in solitaria? Che succede dai..-

-Tesoro, non penso sia il momento ideale per parlartene..-

-Papà, forse così ti convinci.. tu sei riuscito a far cambiare idea alla mia testa bacata e a farmi tornare. Ci sei sempre stato per me quando ne avevo di bisogno, lascia che io ci sia per te adesso.- dissi sedendomi al suo fianco.

-Okay... ehm.. Mentre eri via La..-

-Arya? Siete qui?- ci interruppe Pietro

-Si amore, scendiamo subito!-

-Vi aspettiamo giù-

-Si!- dissi guardando le scale

-Ne riparliamo in un altro momento.. ma ne riparliamo papà.- dissi alzandomi

Lo presi per mano e scendemmo di sotto a goderci la compagnia degli altri, per la prima volta dopo tanto tutti assieme..

per la prima volta, come una famiglia.