Carla continuava a guardarmi, incerta della destinazione.

Io sapevo già di aver contattato la persona giusta, e l'avevo fatto telepaticamente.

I miei poteri nel corso del tempo diventarono inarrestabili, li controllavo ormai tutti ed ero davvero, un vero x-men.

Per arrivare alla stazione ci volevano almeno 4 ore di volo... purtroppo la velocità è ridotta sopratutto per Carla che può solo volare e controllare la natura.

Io, essendo stata progettata per diventare inarrestabile, potevo impiegarci 1/4 del tempo... ma volevo stare al passo con Carla.

-Sei sicura che questa persona ci sarà d'aiuto?-

-Ti ho forse mai delusa Carla?- dissi sorridente

-No ma... Arya non si tratta di me, si tratta di te. Sono cose legate al tuo passato, io sono solo quella che ti ha informata dell'accaduto, quindi non prendertela con me se non ho fiducia nei tuoi amici.-

-Oh non fare l'acida con me che non arrivi da nessuna parte, piuttosto pensa a volare più veloce che siamo quasi arrivate- dissi passando leggermente avanti a lei

Non appena arrivammo vidi una figura maschile in lontananza aspettarci accanto al Jet che ci serviva, sorrisi leggermente e mi abbassai velocemente per corrergli in contro.

-Logan!- quasi gli urlai correndo quei pochi metri che ci separavano per poi sprofondare tra le sue braccia

Non lo vedevo da anni, e nonostante tutto è stato un pezzo fondamentale della mia vita.

-Piano Bambolina o rischi di frantumarmi le costole- disse sorridendo e stringendomi a sua volta

In confronto a Logan la mia statura era molto minuta, in passato alla Xavier's mi ripeteva sempre che era proprio per questo che sarei diventata temibile, ero un super eroe formato tascabile per lui.

-Come stai? Le cose vanno bene alla Xavier's?-

-Vanno più che bene. Non so come hai fatto a convincermi a riaprire quella scuola... uno con la mia pazienza, potrebbe fare tutto tranne quello- disse sorridente

-Andrai benissimo ne sono sicura, anche se per poco per me, sei stato il migliore mentore che abbia mai avuto! Non avrei mai scoperto parti del mio potere senza il tuo aiuto..-

-Quello...- disse tremolante restando indietro Carla

-Q-quello è Wolverine?-

-Si, ne hai mai sentito parlare?- mi girai sorridente verso Carla

-E non infamare la mia fama..- disse ridendo Logan

-James... Logan Howlett?- disse più nello specifico lei

Mi voltai guardandola arrangiando un'espressione seria... nemmeno io sapevo il nome completo di Logan.

-Come fai a sapere il mio vero nome?- domandò lui confuso, e tornando subito serio

-P-perchè io mi chiama Carla Jane Howlett... e... sapevo di avere un fratello come me in giro per il mondo ma non pensavo..-

-Ti starai sbagliando con qualcun altro, sembrerò anche un trentenne ma sono un multiage io.-

-Io direi più un quarantenne-

-Arya sono ancora in grado di spaccarti quella docile testolina che ti ritrovi. Dicevo trenta multiage e...-

-Beh, allora sarai il figlio della mia bis bis bis bis nonna immagino.-

-Qualcosa di simile probabilmente, o forse neanche ci sono tante persone in America che si chiamano Howlett.-

-Beh, io sono nata in Germania.. e non siamo in America.-

-Fai silenzio adesso okay?- sorrise Logan

-Dunque, per arrivare potremmo usare la curvatura, anche se un po rischioso per chi non l'ha mai provata... così dovremmo arrivare in circa due ore e mezza.-

-Va benissimo credo, vero Carla?-

-In quanto tempo arriviamo senza curvatura?-

-Circa dodici ore.-

-Decisamente curvatura.- aggiunsi salendo sul Jet

Logan e Carla si diedero un sguardo per poi seguirmi e salire a bordo.

-Impostare curvatura- disse Logan con tono deciso verso lo schermo

-Massima Curvatura Attiva Signore-

-Non massima minima! Computer su via, non hai mai visto Star Trek? La massima curvatura ci porterebbe in pochi secondi su Marte.-

-Minima Curvatura attiva signore, il tempo previsto all'arrivo è di 12 minuti e 30 secondi.-

-12 MINUTI? NON AVEVI DETTO DUE ORE?!- Quasi urlò preoccupata Carla

-Potrei aver mentito per farvela scegliere apposta-

-Io avevo optato per la curvatura solo perché senza avremmo impiegato mezza giornata!-

-Beh si ma guarda il lato positivo...- disse guardando lo schermo

-Tra dodici minuti sarai a terra. Minima Curvatura Attiva!- urlò alla fine, facendo partire il jet all'ennesima potenza.

-DODICI MINUTI E TRENTA SECOOONDII- urlò per lo spavento aggrappandosi al sedile del Jet

Io continuavo a sorridere, guardando divertita la scena.

Il viaggio durò veramente poco, arrivammo nel continente Americano nell'arco di qualche minuto, sembrava davvero di stare in Star Trek.

Quando scesi e rivisti la Xavier's... mi venne una malinconia che non provavo da anni. 

Erano esattamente nove anni che non tornavo li, nove anni che non rivedevo la mia amata New York.

-Che effetto fa tornarci con un decennio in più?-

-Non è ancora un decennio stupido!- dissi levandomi una scarpa e lanciandogliela, provocando una forte risata da parte sua

-Avevi 19 anni e adesso ne hai 28, non fare la schizzinosa per un anno!-

-Un anno fa!-

-Non fa un cazzo!-

-Parlò il trentenne multiage!- dissi inseguendolo, facendo ridere Carla

-Potresti smetterla di inseguirmi e magari iniziamo a dirigerci verso Manhattan, si?- disse fermandosi

Lo feci anch'io a mia volta, allungai la mano verso destra e la mia scarpa tornò proprio sul mio palmo. La rimisi ed iniziammo ad incamminarci.

-I-io non voglio che mi vedano... si ricorderebbero di me e la cosa mi farebbe troppo male-

-Arya sanno che sei scappata via, e sanno anche che un giorno, vicino o lontano saresti pouta tornare... loro devono vederti.-

-Non sanno così... dopo due anni dalla mia fuga li ho rincontrati a Londra, in Inghilterra... erano davvero troppo entusiasti così per frenarli gli ho cancellato la memoria di quel giorno... ed ho impresso nella loro testa il ricordo della mia morte... Loro sanno che sono morta Logan! Come potrò rispuntare così?-

-Gli spiegherai tutto col tempo... adesso l'importante è evitare che loro muoiano davvero no?-

Sorrisi leggermente annuendo, continuando a camminare.

Carla mi fissava silenziosa dalle retrovie... sul suo volto un sorriso di comprensione, e sicuramente pena.

Lei sapeva bene che quello che avevo fatto in passato, non l'avevo fatto per il mio benessere ma per il loro. Senza controllo, potevo essere una persona pericolosa, e fargli del male.

Nell'arco di questi sette anni... sono stati molti i danni che ho causato.

Nel periodo in cui mi allenavo con Carla, ho distrutto parecchie cose, ho fatto male a delle persone.. non ero in grado di controllarmi... non potevo rischiare di fare del male alle persone che amavo di più.

L'unica persona che forse non mi sognavo neanche lontanamente di voler incontrare... era Clint. 

Clint è stato la mia delusione più grande... e ancora dopo quasi dieci anni continua ad esserlo.

La mia non è cattiveria, è verità. Ha finto per tutto quel tempo, è stato lui uno dei primi motivi per cui sono dovuta andare via... era capace di farmi innervosire a tal punto, che nemmeno io so cosa sarebbe successo se avessi continuato ad accumulare.

Nonostante questo, mancava davvero poco a rivederli tutti.

Nonostante questo, ero di nuovo dove avevo giurato di non tornare.

Nonostante questo, Arya era di nuovo, terribilmente vicina agli Avengers.